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Press


The Film Verdict

VERDICT: A Palestinian and an Israeli boy bond over surfing in a vivid if familiar story from the Second Intifada that feels more than slightly unreal.

May 12th, 2024

Set in Gaza City in 2003 during the Second Intifada, Loris Lai’s I bambini di Gaza (literally, ‘The Children of Gaza’) recounts the grudging friendship between a Palestinian and an Israeli boy, who bond over surfing, of all things, in a vivid if familiar story that feels slightly unreal in the context of today’s carnage.

Waving the fragile olive branch of childhood friendship at the violent wars of adults, Italo-American director Loris Lai – directing his first feature but backed by well-known Italian producer Elda Ferri and Tarak Ben Ammar, who recently produced another Palestinian tale, The Teacher – risks being taken for an idealist and a dreamer in proposing children as the last hope Palestinians and Israelis have to attain peaceful co-existence.

Il Fatto Quotidiano - Antonio Padellaro

Gaza, il mondo salvato dai ragazzini

(di Antonio Padellaro – ilfattoquotidiano.it) – “Esistono solo due futuri: non esistono più loro o non esistiamo più noi”. Dal film “I bambini di Gaza Sulle onde della libertà”

Ma ci sono ancora bambini a Gaza? È la domanda che ci afferra alla gola dopo la visione della storia (tratta da un racconto di Nicoletta Bortolotti pubblicato da Mondadori) che Loris Lai ha finito di girare e montare pochi giorni prima del 7 ottobre. 

Menti In Fuga

I bambini di Gaza, di Loris Lai. Alla ricerca della pace

Dopo diversi cortometraggi e passando per alcuni spot pubblicitari di un certo rilievo, Loris Lai -
romano con molte connessioni negli‚ USA -
si propone per la prima volta al grande pubblico con un film impegnativo e
drammaticamente attuale, dal titolo, I bambini di Gaza

Style Magazine

‘I BAMBINI DI GAZA’: AL CINEMA,
LA VITA E GLI INCONTRI DI UN RAGAZZINO PALESTINESE TRA BOMBE, MACERIE E SURF

 

Nei cinema dal 28 marzo, questa coproduzione italo-belga, diretta dal quasi-debuttante Loris Lai,
è un film ben confezionato (in Tunisia) che aderisce a un registro realistico, pur contenendo una storia improbabile.

Dei due Bambini di Gaza, protagonisti del primo lungometraggio diretto dal romano-americano Loris Lai,
è il palestinese Mahmud (Marwan Hamdan). Un tredicenne residente della Striscia piuttosto sveglio,
con una vita quotidiana abbastanza intensa, per non dire traumatica.

 

 

Cinecitta News

I bambini di Gaza, Loris Lai: sono loro a indicarci una terza via, quella della pace

L'endorsement del Papa all'opera prima del regista romano, in sala il 28 marzo con Eagle Pictures e una colonna sonora firmata dal premio Oscar Nicola Piovani. L'intervista.

Un’unica luce nel buio pesto dell’orrore. 
È questa la sensazione che si prova alla comparsa dei primi titoli di coda de I Bambini di Gaza – Sulle Onde della Libertà di Loris Lai,
proiettato in un’applauditissima anteprima per la stampa a Roma.

 

 

 

The Hollywood Reporter

I bambini di Gaza, la tragedia di uno scontro per nascita, non per scelta. Parla il regista: “Se l’avessi girato oggi sarebbe stato un altro film”

Già pronto da settembre 2023 e slittato dopo i fatti del 7 ottobre, arriva in sala il 28 marzo con Eagle Pictures. Per Loris Lai è un messaggio di pace, sostenuto anche da Papa Francesco, anche se esposto a ripercussioni simili a quelle ricadute su Jonathan Glazer. L'intervista di THR Roma

Corriere Della Sera

Loris Lai: «Nel mio primo film l'amicizia a Gaza tra un bambino palestinese e uno israeliano»

Il regista romano debutta con I bambini di Gaza (ambientato nell’Intifada del 2003). . Un set accidentato per i visti sui passaporti: «Una soldatessa ebrea ha strappato il mio documento e non ho capito perché». Papa Francesco: «Sarà un grande contributo alla formazione e alla fraternità»

Avvenire

Il film. I bambini di Gaza, un sogno di pace dove i sogni non possono nascere

Mimmo Muolo mercoledì 27 marzo 2024

Nella pellicola da domani nelle sale, apprezzata dal Papa, e nel libro da cui è tratta, la storia di un'amicizia che vince l'odio. Non solo una favola, come dimostrano i 2 padri ricevuti da Francesco

Io Donna

“I bambini di Gaza – sulle onde della libertà”, il trailer del film di Loris Lai

L'amicizia tra un bambino palestinese e uno israeliano. Legati dalla passione per il mare e per il surf

L’iberamente ispirato al romanzo Sulle Onde della libertà di Nicoletta Bortolotti (Mondadori), I bambini di Gaza è il primo film del regista italo-americano Loris Lai, al cinema da domani 28 marzo con le musiche originali di Nicola Piovani.

Cinecitta news
Arriva in sala il 28 marzo I bambini di Gaza, opera prima del regista italo-americano Loris Lai (già pluripremiato per i suoi corti e videoclip). Il film è ambientato nella Striscia durante la seconda Intifada (2003): è qui che due bambini, il palestinese Mahmud e l’israeliano Alon, diventano amici, nonostante tutto, uniti dalla passione per il mare e per il surf.
Tag24 By Unicusano

Recensione “I Bambini di Gaza”: il regista Loris Lai debutta al cinema raccontando l’infanzia di chi vive in Palestina.

Debutto al cinema, col primo lungometraggio, per il regista Loris Lai che sceglie di raccontare un tema delicato e dolorosissimo: l’infanzia vissuta dai bambini di Gaza, costretti a crescere sotto i bombardamenti. Con un linguaggio a volte crudo e a volte delicato, questo film ci mostra una realtà che nessuno è pronto ad affrontare della quale però siamo tutti, indistintamente, un po’ responsabili. Ma questa storia, tra miseria e disperazione, getta anche il seme della speranza che, se pur a fatica, comincia a germogliare.

Pressview

I Bambini di Gaza, il racconto di un’amicizia che supera i pregiudizi nel primo film di Loris Lai

 

I Bambini di Gaza – Sulle onde della libertà è il primo lungometraggio del regista italo-americano Loris Lai, già pluripremiato per i suoi cortometraggi, ed è liberamente ispirato al romanzo per ragazzi Sulle onde della libertà di Nicoletta Bortolotti.

Il film racconta, sullo sfondo della striscia di Gaza durante la seconda Intifada (2003), la speciale amicizia di due bambini: il palestinese Mahmud e l’israeliano Alon, uniti, nonostante tutto, da una passione in comune.

Filmpost

I bambini di Gaza – Sulle onde della libertà: la recensione

La nostra recensione di I bambini di Gaza - Sulle onde della libertà, diretto da Loris Lai, in sala dal 28 marzo

 

Diretto da Loris LaiI bambini di Gaza – Sulle onde della libertà è ambientato nel 2003 nella Striscia di Gaza, durante la seconda intifada. Con dei magistrali bambini protagonisti, una regia e una fotografia sicura e attenta, I bambini di Gaza – Sulle onde della libertà  è un dramma emozionante che parla di guerra, amicizia e di un bisogno impellente di evasione.

 

Ansa.it

Papa Francesco e I Bambini di Gaza, "così si aiuta la pace"

Nel film l'amicizia tra un bimbo palestinese e uno israeliano

Questo film con le voci piene di speranza dei bambini palestinesi e israeliani sarà un
grande contributo alla formazione nella fraternità, l'amicizia sociale e la pace".

 

I Bambini di Gaza - Sulle Onde della Libertà, primo lungometraggio del regista italo-americano Loris Lai,
ha ricevuto parole di encomio da Papa Francesco.

The Hot Corn
ROMA – Primo lungometraggio del regista italo-americano Loris Lai, che ha ricevuto parole di encomio da Papa Francesco: «Questo film con le voci piene di speranza dei bambini palestinesi e israeliani sarà un grande contributo alla formazione nella fraternità, l’amicizia sociale e la pace».
The Hollywood Reporter
Liberamente ispirato al romanzo Sulle onde della libertà di Nicoletta Bortolotti, è il racconto dell'amicizia fra Mahmud, palestinese, e Alon, israeliano, accomunati dalla passione per il surf. Al cinema dal 28 marzo.
Eurimages
The live-action ROLL which is the feature debut of Loris Lai...
Variety
Israeli-Palestinian Drama "ROLL" From Pulp Fiction Producer Wraps Filming In Tunisia (EXCLUSIVE)
By Clayton Davis

The Israeli-Palestinian drama Roll, from Italian-American first-time director Loris Lai and producer Lawrence Bender,
h
as wrapped production in Tunisia and in Tarak Ben Ammar Studios in Tunis.



Cineuropa
06/12/2022 -
The producers of the film by Loris Lai are invited to speak about their collaboration and
the financing of their film, which has received Eurimages support.
Eagle Pictures presenta i nuovi progetti
Il film co-prodotto con Jean Vigo dal titolo provvisorio Roll di Loris Lai, con Marwan Hamdan e Mikhael Fridel e con le musiche di Nicola Piovani
A riveder le stelle, ecco tutte le nuove produzioni di Rai Cinema
ROLL di LORIS LAI

Con Tom Rhys Harries, Lyna Koudri

Produzione: Jean Vigo con RAI Cinema - In sviluppo
cinemotore BLOG

A settembre sul set “Roll” di Loris Lai

Prod. Jean Vigo

ITTV - Festival Italiano Della Televisione
Outside di Loris Lai e Dahlia Heyman con Jared HarrisL’attore britannico, presente al lancio del Festival, è il grande protagonista di questa stagione degli Emmy grazie a Chernobylla serie che ha ottenuto 19 candidature, fra cui quella al migliore attore protagonista, allo stesso Harris.
ITTV - RAI NEWS
Fra gli ospiti d'onore del festival anche Jarred Harris, l'interprete di Chernobyl, serie candidata a 19 Emmy. In attesa della serata piú importante per la televisione americana, che lo vede nominato come miglior protagonista, l'attore inglese ha parlato dei progetti indipendenti come il corto di Loris Lay, dal titolo Outside, presentato al festival  di cui Harris é interprete. Per l'attore "Ci sono storie interessanti con incredibili personaggi che hanno solo bisogno di quell'attimo di esposizione in piú, creata da eventi come questo, per fare la differenza".
Vogue - The Other Side Of the Tableau
Milena Canonero: Sono tornata a Roma dopo la sfilata e pochi giorni dopo eravamo confinati. Per fortuna, grazie a Skype, WhatsApp e tutto cio che offre internet abbiamo continuato a lavorare a distanza con Loris Lai, col quale avevo diretto il documentario del tableau vivant.
Music Video for Danny Ocean

Danny Ocean, recordado por su cancion "Me rehuso", lanza su tercer sencillo, "Epa wei", en la que reflexiona sobre conflicto interno que sufre un ser humano entre el querer y el deber.

"Es una manera fresca de llevar ese juego por el cual todos hemos pasado. Haber tenido la oportunidad de conocer y trabajar con Skrillex fue, sin duda, una experiencia increible. No solamente por el aprendizaje sino por haber tenido la posibilidad de compartir ambos mundos", dice el artista sobre el trabajo con el DJ Skrillex, uno de los mas importantes actualmente

Intervista alla costumista Milena Canonero - Interviste - News e persone - Marieclaire

Quelli più semplici da realizzare? I Drughi di Arancia Meccanica.

di Daniela Liucci - 28 Febbraio 2012 - 8:08

Il costume perfetto? Quello che sa cristallizzare un’immagine forte di un film e lasciarla impressa a lungo nella memoria. Per Milena Canonero, tre volte premio Oscar e ideatrice di look storici (dai Drughi candidi di Arancia Meccanica alla Kirsten Dunst rock di Marie Antoinette) l’unicità è questione di dettagli. Come gli occhiali da vista tartarugati che tiene in mano durante il nostro incontro. O la collana di zip fatta indossare a Marcia Gay Harden in Un giorno questo dolore ti sarà utile, film “americano” di Roberto Faenza tratto dal bestseller di Peter Cameron – arrivato nelle sale il 24 febbraio – di cui è produttrice. Un ruolo, anche questo, che sembra calzarle a pennello.

Com’è passata alla produzione?
Ho solo allargato il mio campo d’azione. Avevo già fatto un po’ di tirocinio coi fratelli Taviani e Leonard Schrader. Mi piace il cinema in sé, nella sua forma artistica e industriale.

Mai pensato alla regia?
Mi sono divertita a dirigere con Loris Lai il video di Love is Requited di Elisa. Ma non farei un film. Aver lavorato con grandi registi metterebbe in soggezione chiunque.

La star più facile da vestire?
Malcolm McDowell, il mio primo protagonista. Favoloso, divertentissimo, un vero showman. La più difficile? Le cose belle si possono raccontare facilmente, quelle spiacevoli no. Forse aspetto di scriverle un giorno in un libro. 

I costumi più semplici da realizzare?
I Drughi di Arancia Meccanica. Ancora oggi li trovo giusti e non datati.

Un trucco da costumista utile nella vita?
Questo lavoro ti apre al mondo. Fa assorbire stimoli diversi e imparare con umiltà. Insegna a eliminare necessariamente estremismi e pregiudizi.

Rifacciamo il costume all’Italia.
Gli italiani sono un po’ noiosetti. Le donne sono molto femminili, ma conformiste. A New York le signore di una certa età hanno uno stile incredibile. In Italia tendono a copiarsi. Ogni volta che torno però noto più individualismo.

Una città vestita bene e una vestita male.
Torino. La peggiore? Roma. Ha posti sporchi, brutti. Basterebbe poco per trasformarla.

Si è mai chiesta, riguardandosi in foto, «ma che mi ero messa»?
Lo faccio continuamente. 

A LOS ANGELES IL PRIMO FESTIVAL ITALIANO DELLA TELEVISIONE
 L’attore inglese ha parlato dei progetti indipendenti – come il corto di Loris Lai, dal titolo OUTSIDE presentato al festival – di cui Harris è protagonista.  Per l’attore...
Kia sorprende con il nuovo spot dedicato al Kia Service

Kia, la casa automobilistica Coreana che sta ottenendo negli ultimi anni un importante aumento del fatturato, sorprende con il nuovo spot dedicato al Kia Service, il servizio post vendita per i propri clienti.
L'agenzia video creativa The Unknown ha curato per questa casa automobilistica la realizzazione di un video emozionale, dolce e divertente. L'obiettivo è ricordare che per Kia Service l'attenzione principale è nei confronti del cliente e "Qualità, Sicurezza e Trasparenza non sono dettagli ma la cosa piú importante". Il tutto attraverso un parallelismo unico, quello del rapporto padre-figlio e dell'ammirazione incondizionata che ognuno ha nei confronti del proprio genitore.
Per elevare gli standard qualitativi dei contenuti audiovisivi digital in Italia, il team ha seguito il progetto dall'ideazione alla post produzione, avvalendosi di collaboratori e professionisti del settore cinematografico di fama nazionale e internazionale.
La regia è stata affidata a Loris Lai, noto regista italo americano che ha ricevuto all'American Film Institute di Los Angeles il suo MFA (Master in Fine Arts) in Regia. In campo pubblicitario ha firmato pubblicità internazionali per marchi quali Apple e Chanel.
La fotografia è stata curata da Luca Ciuti, direttore della fotografia che vive nel Regno Unito ed si occupa di cinema, pubblicità e videoclip musicali. Ha collaborato con noti brand quali Nokia e Hogan e illustri artisti come The Rolling Stones, Eric Clapton, James Blunt.
Infine il montaggio è stato gestito da Andrea Maguolo, David di Donatello come Miglior Montaggio per il film "Lo chiamavano Jeeg Robot" nel 2016.
In un momento di fuga di cervelli dall'Italia, è bello vedere che c'è ancora qualcuno che torna nel suo paese d'origine e si dedica con il massimo impegno alla realizzazione di un progetto di matrice italiana, riferisce il Managing Director della The Unknown, Marco De Dominicis.

Lo spot è stato pubblicato in occasione della festa del papà, per celebrare il ruolo importante che questa figura ha nella vita dei propri figli, sottolineando cosè l'importanza che il Kia Service ha invece per i suoi clienti.
La campagna di comunicazione che ha supportato la pubblicazione del video ha visto il coinvolgimento di due testimonial, Danilo Gallinari e Sara Errani, i quali hanno rilasciato un'intervista a Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport per raccontare il rapporto con il proprio padre e le loro esperienze e aneddoti. Negli articoli dedicati figurava anche un quiz per coinvolgere gli utenti.

Automotive Marketing Award
Kia marketing campaign after sales #specialdaddy won the prize - Automotive Marketing Award - best commercial 2017 by Quintegia.
Roma Videoclip Il Cinema incontra la Musica: i vincitori della decima edizione

Roma Videoclip è un riconoscimento dedicato al settore del cinema e della musica, videoclip tratti da colonne sonore di film, compositori, artisti, registi, produzioni. Un appuntamento dove s’incontrano tra i più importanti esponenti del settore cinematografico e musicale ed una sezione dedicata agli emergenti e agli indipendenti. Inoltre un’attenzione per i videoclip sociali e per le colonne sonore dei giovani autori. L’obiettivo di Roma Videoclip, ideato da Francesca Piggianelli, è anche quello di dare maggior risonanza al video musicale considerato un microfilm, che rappresenta una forma espressiva in costante evoluzione, da cui scaturisce un legame sempre più forte tra cinema e musica, omaggiando, in tal caso, artisti di entrambi i settori.

Mercoledì 5 dicembre 2012 al Nuovo Cinema Aquila di Roma si è svolta la decima edizione di “Roma Videoclip – Il Cinema incontra la Musica”. Tra i premiati: Antonello Venditti (che ha ricevuto lo Special Award dal Maestro Adriano De Angelis e da FS News Radio), Loredana Errore, Mariella Nava, Rettore, Lara Martelli, Franco Simone (per il suo 40esimo anno di carriera), i rapper Amir con Caesar Production e Er Costa; tra le band Mambassa, Autoreverse, Makay, Eurofobia, Vernice; i registi Francesco Bruni e Federico Brugia; e ancora Malika Ayane, Saverio Di Biagio, Marco Carlucci, Dario Albertini, Loris Lai, Lorenzo Vignolo, Marco Gallo.

DANNY OCEAN RELEASES NEW SINGLE

One of the biggest breakout artists and newest global phenomenon, Danny Ocean, has released his latest single titled "Epa Wei. Following the success of last years "Me Rehuso" and "Dembow", Danny returns with his next smash hit. Epa Wei was co-produced by Danny alongside international DJ Skrillex and was recorded at the Melrose Sound Studios in Los Angeles. Epa Wei s now available at all DSPs.

 

"Epa Wei represents an internal conflict between what you want and what you should do. Its a cool way to express the romantic game that we've all been through. Having had the opportunity to meet and work with Skrillex was, without a doubt, an amazing experience. Not only because of everything that I learned, but for being able to experience and share both worlds. - Danny Ocean

 

Epa Wei is also joined today by a companion video  filmed in California and directed by Loris Lay. Check out the video BELOW.

 

Elisa Love Is Requited
TOKIDOKI X LAGERFELD X CHOUPETTE = GENIUS

In preparation for the launch of the Tokidoki x Karl Lagerfeld apparel and accessories collection, Los Angeles–based pop culture brand Tokidoki has released Mr. Choupette, Karl Largerfeld statuette featuring (and named after) the designer’s cat Choupette.
Mr. Choupette joined two other Lagerfeld figurines: Mr. Jeans and Mr. Black. But, as Tokidoki points out, this is Choupette’s first appearance immortalized in plastic.
Accompanying the announcement was this statement from Lagerfeld: “I am very flattered that I have become a ‘Tokidoki.’ I have always loved them and I am very happy to be one of them.”
The figurine is limited-edition and available for $200 at the Tokidoki boutique in Los Angeles—and on the company’swebsite beginning July 12. The Tokidoki x Karl Lagerfeld collection will be sold exclusively by Net-a-Porter beginning July 3.
And there’s more. To celebrate the launch, Tokidoki designer Simone Legno and Loris Lai created an animation strip featuring “the adventures of Karl Lagerfeld and his cat Choupette.”
You can see a preview here or wait for the full adventure on Karl Lagerfeld’s YouTube channel on July 3, with full animation debuting July 3 via the Karl Lagerfeld YouTube channel.
I know what you’re thinking: Man in suit holding a cat? James Bond (or Austin Powers) villain. But check out the real thing in this Harpers Bazaar profile. and you’ll realize it’s only a passing resemblance. Besides, this is Karl Lagerfeld. Once the animated series starts, the arm cat could become the new purse chihuahua.

Marina Rei - Ho Visto Una Stella Cadere: testo e video ufficiale

Dopo il primo estratto “Lasciarsi Andare”, è disponibile il video ufficiale del secondo tassello della nona era discografica di Marina Restuccia, diretto dal regista Loris Lai che ha descritto l’esperienza dicendo “parlando con Marina dellʼidea  per il filmato della canzone, ho immaginato quanto forte sia il desiderio di cambiamento che si nasconde in ognuno di noi. In particolare questo accade quando si ha la possibilità di estraniarsi dal mondo che ci circonda e da quella società che crea stereotipi e falsi atteggiamenti, per poi ritrovare il coraggio e la gioia di affermare la propria identità, magari, in quella che sembra l’intimità di una cabina fotografica“.

Los Angeles, Calif. - July 1, 2013 - Gotham News - BY PIETRO FILIPPONI
Tokidoki FOR Karl Lagerfeld

Tokidoki, the global pop culture brand, is thrilled to introduce its newest look-alike KARL LAGERFELD statuette to the tokidoki x KARL LAGERFELD collection. Coined "Mr. Choupette," this limited-edition figurine features Mr. Lagerfeld and his beloved cat, Choupette. The partnership also includes an apparel and accessory collection debuting exclusively at NET-A-PORTER.COM. Mr. Choupette joins the previously released Lagerfeld figurines; Mr. Jeans and Mr. Black, however this is the first time his pet has been included in the coveted tokidoki collectables. Also for the first time is a tokidoki x KARL LAGERFELD apparel and accessories collection set to debut exclusively at NET-A-PORTER with an MSRP range of $50.00 - $200.00 starting July 3. "I am very flattered that I have become a "tokidoki," says Karl Lagerfeld. "I have always loved them and I am very happy to be one of them."

Produced by tokidoki, the KARL LAGERFELD limited edition figurines will be available for $200.00 at the tokidoki flagship store in Los Angeles and at www.tokidoki.itbeginning July 12, 2013. The apparel and accessories are produced by KARL LAGERFELD, and along with the figurines, will be available at NET-A-PORTER.COM beginning July 3.
Interstate Royale - Smoke & Mirrors

Directed by Loris Lai this stylish and captivating video features actress Dominique Jane Sharpe. Filmed in March 2016 in and around L.A.

Grit, violence, glamour and mystery in this video conceptualized by Loris Lai for my song "Smoke and Mirrors"

Milena Canonero on: Uomo Vogue

Milena Canonero, the celebrated Italian costume designer, was born in Italy’s first capital city, Turin, 1946, clearly a  good omen, considering the three Academy Awards won, and without mentioning the numerous nominations. Since her teenage year she developed an interest for the art world as proven by her studies. As a designer for advertising  she had the opportunity of meeting numerous film directors; but the encounter with Stanley Kubrick was the fateful one, as they will collaborate together in several occasions. Kubrick gave her first costume designer job for A Clockwork Orange, followed by Barry Lyndon which gave her the first Oscar, followed by a second statuette for the film Chariots of Fire. In one interview Milena explains how the costumes for A Clockwork Orange were conceived, grotesque and extreme garment inspired by the novel written by Anthony Burgess and by Kubrick’s visions, connected to some aspects of our society, seen in a decidedly grotesque way.

Collezione Peggy Guggenheim e Tokidoki presentano: Cappuccino

Omaggio a Peggy e alla città di Venezia, il cagnolino di Peggy è rappresentato su un piedistallo con decorazioni a forma di testa di leone, che richiamano le decorazioni di Palazzo Venier dei Leoni, sede del museo, e la sua posa con le braccia aperte ricorda quella de L'Angelo della città di Marino Marini, opera che si trova sulla terrazza del museo affacciata sul Canal Grande.

Sulla t-shirt indossata dall'estroverso cagnolino sono rappresentati gli occhiali a forma di farfalla resi celebri da Peggy Guggenheim e disegnati per lei dall’artista Edward Melcarth. 

 

Simone Legno, designer e direttore creativo di tokidoki, ha inoltre creato una colorata video-animazione ispirata alle avventure di Cappuccino, diretta dal regista Loris Lai.

Flaunt Magazine - Green Eyed Monster World Premier

MOCKING THE MEAT IT FEEDS ON

 

Los Angeles born singer/songwriter Bianca Di Cesare has a big year ahead. Her first solo EP is geared for a Spring 2015 release, and today we premiere the video for her single “Green Eyed Monster.”

Telling us about the new song, Bianca remarked: “I wrote and composed the song on my guitar on a day that I felt a lot of criticism coming my way. It is about the feeling of being shut down by the ones you love the most.”

She spent fifteen years of her adolescence in Rome, attending high school and college, and did not reabsorb into Los Angeles until her twenties. Having spent such a crucial period of her life on the continent, she credits a lot of her development as a musician to the European milieu: “I feel like the culture that I studied in high school and college in Rome made me very sensitive to history, literature, and poetry.” The Shakespearean influence is apparent in “Green Eyed Monster” which harks from Othello.

O, beware, my lord, of jealousy;

It is the green-ey’d monster, which doth mock

The meat it feeds on.

Bianca will have a live performance debuting “Green Eyed Monster” on May 11th at the Hotel Cafe, Los Angeles. Film clip directed by Loris Lai.

Elisa nella veste di angelo custode in Love is Requited
Elisa come un angelo custode che protegge un ragazzo “difficile”: tra i primissimi videoclip del 2012 arriva in rotazione da oggi, lunedì 2 gennaio, quello di “Love is requited” (Sugar), brano interpretato da Elisa, e title-track del film di Roberto Faenza “Un giorno questo dolore ti sarà utile”, in uscita in contemporanea con la colonna sonora a febbraio 2012. Girato a New York, il video riprende le atmosfere del film ripercorrendo le stesse location della pellicola (tra cui il celebre Central Park) e, alternando le inquadrature di Elisa alle stesse immagini del film, la clip mostra l’artista vestita di bianco, diventare un angelo custode ed una voce interiore per James Sveck, malinconico e diffidente diciassettenne, interpretato da Toby Regbo.
Girato con uno stile retrò molto ricercato, il video ricrea le armonie luminose e l’andamento incantato della pellicola e del brano, creando un saldo ponte tra musica e immagini.

La regia è firmata dalla pluripremiata Milena Canonero, premio Oscar per i costumi di “Barry Lyndon” (Stanley Kubrick, 1975), “Momenti di gloria” (Hugh Hudson, 1981) e “Marie Antoinette” (Sofia Coppola, 2007) e nominata altre cinque volte (per film come “La mia Africa”, “The Cotton Club”, “Il padrino – Parte III”), insieme a Loris Lai, giovane autore di numerosi cortometraggi e video musicali. Il brano interpretato da Elisa, scritto da Michele Von Buren e composto e arrangiato da Andrea Guerra, è stato presentato per la prima volta in assoluto sul palco dell’ultimo show di Fiorello, riscuotendo un grandissimo successo. 
Article released on Italiany
LORIS LAI - Il Passionale -

Loris received a Philosophy and Letters degree at the Roman University, Roma Tre. He then studied experimental filmmaking in Los Angeles at UCLA and received his MFA in Directing at The American Film Institute in Los Angeles.

His latest music video "Green Eyed Monster" was inspired by the love scene in Michelangelo Antonioni's psychedelic cult favorite "Zabriskie Point." Amongst his many other music videos, Love is Requited by Academy Award nominee Elisa, was conceived with Academy Award winner Milena Canonero. The song won the Nastro d'Argento for songwriter Elisa, and the video won the 10th edition of the Rome Videoclip Il Cinema Incontra La Musica. Loris recently directed a charming animated short movie for Tokidoki featuring fashion icon Karl Lagerfeld.

Loris is currently developing his first feature film, "Roll".


What do you do in your life (work and fun)?

My whole life I have been searching for a different way to express my self, to communicate without words, or rather, without using myself as the conduit of these words. In the beginning, that was music for me. Then it became moving images. Now that I have found the right tool, I'm fighting, actually fighting, to be able to use this tool and finally speak.

In a single word I am a: director.

My past work has been limited to commercials and music videos but I am now working on my first feature film.
Tokidoki al Guggenheim di Venezia - Articolo su Elle.it

A Venezia con Tokidoki: toy in edizione limitata ispirata a uno dei cuccioli di Peggy Guggenheim. Da oggi, a Venezia alla Collezione Peggy Guggenheim è di scena il mondo dei toy, grafici e pop, con la presentazione di Cappuccino, un cucciolo di Lhasa Apso, la razza canina preferita dalla collezionista d’arte americana Peggy Guggenheim. Il “giocattolo” è una vera limited edition prodotta in soli 300 esemplari numerati da TOKIDOKI, marchio specializzato nella creazione di questi toy di ispirazione giapponese. Il cucciolo di Peggy Guggenheim ha anche ispirato una linea di divertenti t-shirt, che insieme al toy saranno vendute nello shop del museo. Sono inoltre diversi i richiami di Cappuccino alla Collezione Peggy Guggenheim e alla città di Venezia: il toy è rappresentato su un piedistallo con decorazioni a forma di testa di leone, che richiamano le decorazioni di Palazzo Venier dei Leoni, sede del museo, e la sua posa con le braccia aperte ricorda quella de L'Angelo della città di Marino Marini, opera che si trova sulla terrazza del museo affacciata sul Canal Grande.

Inoltre sulla T-shirt indossata da questo originale personaggio sono rappresentati gli occhiali a forma di farfalla resi celebri da Peggy Guggenheim e disegnati per lei dall’artista Edward Melcarth. Questa non è la prima collaborazione di TOKIDOKI, che in giapponese significa "a volte", un brand nato nel 2005 dalla visione creativa dell’artista italiano Simone Legno insieme agli imprenditori Pooneh Mohajer e Ivan Arnold. Dal suo debutto a oggi TOKIDOKI ha creato una serie di personaggi iconici dalle grafiche manga pop e ha collaborato con brand e designer che spaziano da Hello Kitty a Karl Lagerfeld, da Barbie a  Onitsuka Tiger, tanto per citarne alcuni. Simone Legno, direttore creativo e co-fondatore di tokidoki, ha inoltre voluto celebrare questa nuova collaborazione con una video-animazione ispirata alle avventure di Cappuccino, diretta dal regista Loris Lai. La versione integrale sarà presentata in esclusiva durante l'evento di lancio di oggi e poi disponibile dal 13 settembre sulle pagine web e i social ufficiali di tokidoki e della Collezione Peggy Guggenheim.

Bellus Magazine

BM:  Tell us about the Green Eyed Monster music video.  What was the inspiration for that?

BD: The video was inspired by Michelangelo Antonioni's Cult Film Zabriskie Point. Director Loris Lai came up with the whole concept. Supposively he had this scene from the film in mind for a long time and finally saw a match in the song Green Eyed Monster.

Directed by award winning Italian visionary Loris Lai and inspired by the love scene in Michelangelo Antonioni's psychedelic cult favorite Zabriskie Point. The video was actually filmed in the same location as the film Zabriskie Point in Death Valley, CA. The film was notable for its counter-culture setting and music (Pink Floyd's music was specifically an integral part of the film).
http://listentobianca.com/featured/bianca-di-cesare-gallery-quotes/ 

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